. . . . . . . . . . . . " Eldorado " . . . . . . . . . . .

La Città Dorata, che spesso sognamo fuori da noi, sta all'interno di noi: è una città interiore tutta da riscoprire, attraverso la ricostruzione delle realtà perdute e dimenticate, rimettendo in ordine tutte quelle realtà che, ora disordinate, non ci permettono di gustare e vedere che possiamo vivere nella dimensione dell'Eden tutte le occasioni della nostra vita.
Eldorado non è una leggenda, ma una missione: ridare lo spirito dorato alle realtà del presente significa impegnarsi a ricostruire, giorno per giorno, tutto quello che succede in città con uno spirito, un valore e un senso nuovo.
Ricostruire la città significa recuperare dentro di noi l'arte più preziosa, umile e urgente per l'oggi: la politica, intesa come coscienza di appartenere a una città interessante: quella dell'umanità.
La vera intuizione della Città Dorata diventa così la presa di coscienza della preziosità dell'umano e dei rapporti con tutto ciò che gli compete; come a dire che per accedere alla fortuna e ai valori non occorre gettarsi nel futuro, ma recuperare nell'oggi la profondità e la conoscenza dei sistemi già esistenti a livello personale, famigliare, sociale, spirituale, morale: in essi giace il tesoro prezioso ancora dimenticato e non utilizzato per acquistare il vero progresso: quello della Verità.